“Perdita di identità”, Karem Elhasni

Riassunto

Questa è la storia di un ragazzo che ha perso la sua identità durante il viaggio tra la Tunisia e l’Italia. Scappa dalla prigione a causa della Primavera araba e affronta la violenza dell’esercito. Si sente un codardo perchè è dovuto scappare. Questa è la ragione per la quale decide di seguire il consiglio della madre e lasciare il paese per raggiungere l’Italia. Arriva a Lampedusa. Poi fa domanda di protezione internazionale ed è trasferito a Marsala. È molto legato alla sua terra e decide di chiedere un passaporto, ma l’ambasciata glielo rifiuta. Anche la commissione per la protezione internazionale va male. Alla fine decide di suicidarsi, perchè attraverso il suo sacrificio possa aiutare gli altri ad avere giustizia.

Biografia

Sono nato nel 1976, mi sono laureato all’Accademia di Belle Arti. Ho lavorato come operatore turistico e in un call center fino alla Primavera araba, che mi ha costretto a lasciare il paese. Adesso vivo in Italia, in attesa di un futuro migliore.

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14 gennaio , prigione di Thina, Sfax

1. Il presidente tunisino è scappato

2. Ci sono rivoluzioni in tutte le carceri, 60 morti asfissiati a Monastir e 26 soppressi dalle forze di polizia nel carcere di Mahdia

3. Vai al diavolo / Dobbiamo sfondare le porte… / Tornate nelle vostre celle. Siete tutti filmati dalle telecamere di sorveglianza.

4. Possiamo raggiungere la porta principale, passando dal centro clinico…seguitemi!!!

5. Ci serve qualcosa per aprire la macchina della polizia…per sfondare la porta principale del carcere…prendiamo tutto quello che serve.

 

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1. Siete ridotti davvero male, ce la fate a camminare?

2. Non sparate!! Banda di criminali!!!!! / Tornate tutti dentro!!!!!

3. Dai accelera, sfonda la porta

4. …Tornate immediatamente tutti dentro…arrendetevi!!

5. Stai scappando come un vigliacco / Che cosa posso fare contro l’esercito? / Fermati! Non ti muovere o sparo!!

 

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1. Scusa, sono appena evaso dalla prigione e sono senza soldi, se mi porti a casa di mia sorella ti pagherò… / Dai…sali!

2. Abitava qui due anni fa! Adesso dov’è? /  Mi dispiace…devo tornare al lavoro, tu puoi continuare a piedi, magari trovi un passaggio… stai attento alla polizia…sono dappertutto…buona fortuna!

3. È quasi notte!…non si ferma nessuno…come farò?…Ecco! Finalmente qualcuno…

 

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1. Mamma ti prego non piangere adesso sono libero…

2. …Devi arrenderti!!Puoi avere una riduzione della pena! / Non mi arrenderò mai…papà

3. Figlio mio…È meglio che vai in Italia!

 

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23 marzo 2011, Italia

1. Guardate! Si vede Lampedusa…presto saremo in salvo!! / Ci vorranno due ore per arrivare

2. Siamo stremati, abbiamo fame, e siamo rimasti senza sigarette / …Ti sembro un tabaccaio? Al centro di accoglienza avrete tutto!!

2. SPRAR Marsala / …passaporto, permesso di soggiorno

 

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Novembre 2012, Palermo

1. Per favore, vi prego, ho bisogno del mio passaporto / No!… devi arrenderti e scontare la pena in Tunisia.

2. Commissione Trapani per il riconoscimento dello status di rifugiato / …esito negativo! / Lui era in carcere

3. Al posto tuo io mi darei fuoco, come ha fatto Boazizi il tunisino / …Buona idea! Tanto adesso non ho più nulla da perdere… / Stai zitto!

4. Adesso mi dò fuoco…ci vediamo all’inferno! / Questo è pazzo